Project Description

La selvaggia Val Serenello

Scopo e concetto

Lo scopo principale del progetto è la tutela e la valorizzazione del paesaggio rurale, culturale e naturale della Val Serenello, grazie ad alcune misure complementari all’istituzione della Riserva forestale, cercando nel contempo di dar vita ad opportunità di lavoro legate al turismo locale e di creare degli stimoli per la vita sociale di Brontallo e dintorni.

Durante il 2022 abbiamo terminato il ripristino del sentiero della “Val Serenello”, più precisamente le tratte “Ponte della Merla – Serenello”, “Serenello – Corte di Fondo”, “Corte di Fondo – Alpe Piatto” (in funzione delle necessità degli agricoltori). 

Questi lavori permettono in generale di facilitare il passaggio sicuro del bestiame degli alpigiani e dei turisti; mentre la tratta che porta da Serenello a Corte di Fondo, per rendere possibile sia il passaggio del bestiame sia per piccoli macchinari agricoli.

In primavera 2023 sono previsti gli interventi per la valorizzazione paesaggistica della “Val Serenello”:

  •  il recupero conservativo della cascina presso il “Corte di Fondo” (il rifacimento del tetto in piode, trasformandolo quale rifugio tradizionale per gli escursionisti, e la creazione di un nuovo acquedotto)
  • il recupero dei muri a secco delle callaie in località “Serenello e Prati di Dentro”, (utilizzate ancora oggi per evitare il passaggio del bestiame attraverso i prati) 
  • la ricerca storica (realizzare l’inventario delle piazze dei carbonai, censire e ricostruire la complessa rete di trasporto a fune)
  • la valorizzazione di superfici agricole in località Serenello e Prati di Dentro
  • la valorizzazione di pascoli boscati in località Corte di Fondo situati a circa 1’300 m s. m. 
  • la ricerca scientifica sulle componenti naturalistiche della Riserva forestale “Lavizzara e Bignasco” (contribuire a colmare l’inventario delle specie faunistiche, floristiche e fungine già presenti)
  • La sistemazione di tre stalle in località Serenello e Prati di Dentro (rifacimento completo in piode e della carpenteria con risanamento parziale del pavimento e dei muri in sasso e creazione di un nuovo acquedotto con fontane)
  • La sistemazione della cascina in località Alpe Piatto inserita in un paesaggio rurale di rara bellezza (rifacimento del tetto in piode e arredamento quale rifugio alpestre e nuovo acquedotto)